Le cause della Stipsi - Physiomanna

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LE CAUSE DELLA STIPSI

La stipsi cronica è un disturbo comune che annovera numerose cause possibili. In molti casi la causa principale è sconosciuta.
 
Nella maggior parte dei casi la stipsi è un sintomo, non una malattia.
 
Come la febbre, la stitichezza può essere causata da molte situazioni diverse. Quasi tutti hanno provato episodi occasionali di stitichezza che si è risolta nel tempo e con qualche accorgimento dietetico.
 
Le cause più comuni sono:
 
Dieta inadeguata: Ricca di grassi animali (carne, latticini e uova), di zuccheri (torte e dolciumi vari), ma povera di fibre (verdura, frutta e cereali integrali), soprattutto povera di fibre insolubili che determinano le normali contrazioni peristaltiche intestinali e così aiutano la massa fecale a progredire nell’intestino e ad essere poi espulsa. Tutti gli studi nel settore hanno stabilito che una dieta ad alto contenuto di fibre determina un aumento della massa fecale che a sua volta porta a svuotamenti più frequenti e a minor stipsi.
 
Sindrome dell’Intestino Irritabile: Questa sindrome è spesso accompagnata da stipsi. Le eccessive contrazioni o spasmi della muscolatura del colon rallentano il percorso del materiale fecale all’interno del viscere, si ha così anche un aumentato riassorbimento di acqua che causa feci sempre più dure e conseguente stipsi. La stipsi nell’intestino irritabile è diversa da quella funzionale in quanto è accompagnata da dolore addominale.
 
Cattive abitudini comportamentali e/o stile di vita inadeguato: Un individuo può diventare stitico se ignora o reprime lo stimolo ad andare di corpo. Dopo un po’ di tempo lo stimolo non è più percepito e ciò porta a stipsi. I bambini reprimono lo stimolo se impegnati in giochi o per non frequentare toilette non familiari (a scuola) e ciò porta a essere stitici anche in età adulta. Numerose ricerche hanno evidenziato che sopprimere lo stimolo alla defecazione può portare ad un rallentamento del transito intestinale e a determinare un rilassamento incompleto dei muscoli del pavimento pelvico, con conseguente spinta all’indietro delle feci. Il bathroom posture, la posizione assunta sulla tazza del water, risulta fondamentale per mettere nelle migliori condizioni i muscoli del pavimento pelvico e per favorire una buona evacuazione. Questo avviene quando si è posizionati bene sulla tazza del water e l’angolo formato fra le gambe ed il busto è inferiore all’angolo retto. La posizione ideale è quella che si ha nei gabinetti cosiddetti “alla turca”. Nelle normali tazze di ceramica purtroppo la posizione è quasi ad angolo retto e quindi non funzionale ad una buona evacuazione. Si può ovviare a ciò acquistando uno speciale sgabello da posizionare davanti al water, che si chiama “squatty potty” (tazza accovacciata), facilmente reperibile in internet, o molto più semplicemente posizionando due grossi libri ai piedi della tazza su cui appoggiare i piedi. Questo consente di appoggiare i piedi più in alto e quindi far sì che gambe e tronco del corpo assumano una posizione ad angolo acuto. In tale posizione il muscolo pubo-rettale si rilassa, il colon sigmoideo si raddrizza e l’evacuazione viene favorita.
 
Pseudo-stipsi: E’ la falsa convinzione di un soggetto di essere stitico in quanto (secondo lui) non evacua adeguatamente. Bisogna spiegare a queste persone che non evacuare ogni giorno non è stipsi, a patto che ciò avvenga senza sforzo e con feci morbide. Un'altra situazione è quella in cui il soggetto tenta di evacuare senza riuscirci, ma troppo prematuramente in quanto le feci non hanno ancora raggiunto l’ampolla rettale per essere così espulse.
 
Viaggi: La gente spesso diventa stitica durante i viaggi. Ciò è dovuto ai cambiamenti di vita, degli orari, dell’alimentazione, del tipo di acqua e la difficoltà a trovare una toilette adeguata.
 
Gravidanza: La stipsi in gravidanza è frequente ed è dovuta ai cambiamenti ormonali tipici di questo stato. Anche una alterata funzionalità tiroidea e i cambiamenti ormonali relativi a questo stato possono influenzare la normale regolarità dell’alvo.
 
Ragadi ed Emorroidi: Sono situazioni che comportano dolore al canale anale e producono uno spasmo dello sfintere anale che può posticipare la defecazione.
 
Farmaci: Molti farmaci sono causa di stitichezza. In particolare i farmaci antidolorifici a base di oppioidi, gli antiacidi contenenti alluminio o calcio, gli antispastici, gli antidepressivi, i tranquillanti, il ferro, gli anticonvulsivanti per l’epilessia, gli anti Parkinson, i farmaci per il cuore o per la pressione a base di calcio-antagonisti.
 
Disturbi della motilità del colon:
 
- Inerzia del colon. In questi casi il tubo digerente del paziente digerisce il cibo più lentamente del normale. Perciò ci vuole più tempo perché le feci si formino, avanzino lungo l’intestino e quindi vengano espulse. La maggioranza di questi soggetti sono donne e circa la metà delle persone con stitichezza funzionale hanno questo problema.
 
- Disfunzione del pavimento pelvico. In questi casi i muscoli responsabili della defecazione (muscoli del pavimento pelvico) non lavorano adeguatamente. Essi non si rilassano a dovere per consentire alle feci di uscire dal corpo. In altri casi essi possono non essere sufficientemente contratti da far progredire le feci lungo il colon.
 
   Un soggetto con questi problemi necessita di molto tempo e di notevoli sforzi per riuscire a defecare.
 
Abuso di lassativi INADEGUATI: Le persone che abitualmente assumono grosse quantità di lassativi stimolanti ne divengono dipendenti e possono aver bisogno di aumentarne progressivamente la dose fino a che l’intestino diventa insensibile e smette di funzionare.
 
Disturbi ormonali: Una scarsa funzionalità della tiroide può essere causa di stitichezza.
 
Malattie particolari: La sclerodermia, il Lupus, la Sclerosi multipla, il Parkinson e l’ictus possono essere causa di stipsi.
 
Perdita di Sali corporei: La disidratazione con perdita di Sali come nel vomito o nella diarrea possono essere alla base di una successiva stipsi.
 
Compressione meccanica: Stenosi cicatriziali postoperatorie, infiammazione cronica dei diverticoli, tumori e cancro possono causare delle compressioni dell’intestino e quindi stitichezza.
 
Danni nervosi: Traumi o tumori della spina dorsale possono essere causa di stitichezza per lesione dei nervi che comandano la muscolatura responsabile della defecazione.
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